Pubblicità Dinamica

La pubblicità dinamica è un tipo di comunicazione commerciale che per essere veicolata, generalmente, si serve di mezzi di trasporto come autobus, taxi, camper, imbarcazioni, tir, aerei o poster vela. La pubblicità itinerante, al contrario di quella statica, copre un'area più vasta, essendo in movimento, raggiungendo un numero di utenti più alto; essa deve avere una veste grafica chiara, immediata ed accattivante perché i secondi per essere vista ed assimilata sono davvero pochi.

I costi variano dalla dimensione della superficie esposta, dal tipo di veicolo o dal mezzo di comunicazione e dal tempo di esposizione. I camion vela hanno un ottimo rapporto costo/contatto e sono nati solo ed esclusivamente per questo motivo infatti nel libretto di circolazione vi è scritto "automezzi ad uso speciale".

Pubblicità dinamica: come funziona

Il personale specializzato (gli “attacchini”) si occupa del montaggio della grafica sul veicolo che, utilizzando l’attrezzatura apposita (spazzoloni, colla vegetale, scala, ecc.), metterà in posa la grafica stampata in carta da esterno nei pannelli dei camion vela. Parlando sempre di pubblicità dinamica possiamo dividere così la destinazione:

1. Veicoli a motore

• Treni
• Aerei
• Autobus
• Filobus
• Navi da crociera
• Taxi
• Camper
• Robot
• Autocarri con allestimenti speciali

2. Veicoli senza motore

• Bici vela
• Uomo sandwich
• Carrelli trainati

Vantaggi della pubblicità dinamica e resistenza alle intemperie

L'immagine grafica esposta nei mezzi di comunicazione, in base a dove viene stampata e a quali trattamenti è sottoposta, dovrà avere una solida resistenza alle intemperie. Per questo motivo se la pubblicità è “temporanea” e si esaurisce nel breve tempo (14 giorni, 28 giorni o tre mesi) vengono stampati poster in carta da esterno (blueback) o in pellicole in pvc economici. Se la pubblicità è “in permanente” (1, 3 o 5 anni) l'immagine grafica viene stampata in pellicole in pvc plastificate con inchiostri speciali resistenti agli agenti esterni (luce, acqua, umidità, vento ecc). Possono essere stampate anche direttamente in materiali rigidi tipo: plexiglass, forex, sandwich, polionda o legno.

Le migliori riviste sui camion e sulla comunicazione

Le migliori riviste sui camion che si trovano in edicola riguardano quasi esclusivamente camion adibiti a trasporti tipo Tuttotrasporti, Camion, CamionSuperMarket, Tuttotrasporti. Le migliori riviste del settore marketing e comunicazione trattano argomenti che non trattano solo pubblicità dinamica ma spaziano a 360°.

Marketing e comunicazione con la pubblicità dinamica

Gli autisti e i camionisti che svolgono i servizi giornalieri di 6/7 massimo 8 ore sono istruiti di collocare gli automezzi pubblicitari in aree ad alta visibilità in modo da massimizzare il più possibile la comunicazione. I velabus vengono collocati, quando la sosta lo permette, perpendicolari all'asse della strada in maniera che abbia doppia visibilità dati i pannelli bifacciali. Le aree preferite sono le intersezione stradali, le rotonde, i parcheggi dei centri commerciali, gli stadi, le aree industriali, le scuole, le università. Si scelgono le aree anche in base all'afflusso di gente in determinati giorni, come ad esempio durante manifestazioni, eventi, concerti, ed eventi sportivi o istituzionali.

Grafica e partnership

I file contenenti la grafica che verrà utilizzata sui mezzi vengono solitamente forniti direttamente dall'ufficio marketing dei clienti strutturati che si avvalgono di grafici interni o agenzia grafiche loro fornitrici. Il piccolo cliente si affida a noi, oltre che per attuare la strategia, anche per l'analisi del messaggio da divulgare attraverso una grafica idonea.

Nel campo dell'advertising le partnership con altri addetti al settore sono fondamentali. Queste sinergie ci permettono di poter offrire servizi integrati e coordinati più ampi. Occorre spesso uscire dalla propria zona di comfort per attuare questa politica aziendale ed iniziare a considerare le altre agenzie non concorrenti ma partner complementari.

Tipologie di pubblicità dinamica

Pubblicità su veicolo in leasing

Si può fare pubblicità su veicoli sia in leasing, che a noleggio o di proprietà. Ciò che condiziona il fatto di farla o no è il tipo di veicolo e l'uso del mezzo descritto sul libretto di circolazione. In autoveicoli ad uso speciale o comunemente denominati posterbus è possibile in base all'uso descritto nel libretto; ad uso proprio solo per la propria attività o solo di terzi con o senza conducente per conto di altre aziende.

Noleggio auto con vela separata

Le auto con vela separata, anche detta carrello stradale, sono strutture in metallo zincato con pannello bifacciale di formato 6x3 metri targate, in cui vengono affissi i manifesti. Vengono trasportati e collocati attraverso autovetture con gancio traino, spesso vengono piegate in verticale durante il tragitto poi sollevate ed agganciate a terra per la stabilità in sosta. Se in suolo pubblico vanno autorizzate come qualsiasi cartello in permanente o temporaneo in base all'uso che ne viene fatto.

Rivestimento pubblicitario sulla cellula di un camper

La cellula di un camper si può rivestire come qualsiasi altro veicolo, autobus o filobus. Attraverso le moderne tecniche del wrapping possiamo riqualificare, modernizzare e cambiare look a qualsiasi autoveicolo; il tutto senza dover impiegare il tempo che in genere occorre per le classiche verniciature. Inoltre è possibile scegliere tra innumerevoli finiture con effetti esclusivi e totalmente personalizzati, grazie all'alta qualità dei supporti utilizzati. Le migliori pellicole per le cellule di camper o roulotte sono le Caravan Film dotate di un adesivo HT ad alta resistenza che permette di avere una forte e durevole adesione anche sulle superfici difficili, porose, irregolari e strutturate come queste. Chiaramente essendo in materiale poliacrilato a solvente può essere stampato in quadricromia, se con fondo bianco.

Pubblicità 3D

Ci sono cartelli in 3D interattivi che attraverso luci, suoni e colori creano un’esperienza altamente immersiva che porta il fantastico nel reale. Il 3D è uno strumento eccezionale che, nelle mani di brand e creativi di professione, diventa un’arma pubblicitaria all’avanguardia. La pubblicità tridimensionale prende sempre più piede, e lo fa partendo da un luogo inatteso: le piazze di tutto il mondo.

Pubblicità dinamica: Legalità e autorizzazioni

La collocazione di cartelli e di altri mezzi pubblicitari lungo le strade o in vista di esse è soggetta in ogni caso ad autorizzazione da parte dell'ente proprietario della strada nel rispetto delle presenti norme. Nell'interno dei centri abitati la competenza è dei comuni, salvo il preventivo nulla osta tecnico dell'ente proprietario se la strada è statale, regionale o provinciale. Esse sono deliberate dal comune stesso e possono essere diverse tra loro. Se il Comune non prevede nessuna regolarizzazione a riguardo vige la regola sul codice della strada nazionale sopra descritto, che permette a questi veicoli di sostare nella stessa posizione non più di 48 ore determinando così una pubblicità dinamica, per cui l'autoveicolo è nato, e non statica. La multa per questa trasgressione è di € 398 + € 14 di raccomandata.

Pubblicità sui veicoli privati

Nelle autovetture private non è possibile far pubblicità in quanto non sono mezzi aziendali. Diverso è per gli autocarri intestati all'attività, i quali possono essere brandizzati con i marchi della propria azienda. Mezzi speciali come camion vela possono svolgere azioni di comunicazione anche per conto di terzi regolate dall'art. 23 relativo alla Pubblicità sulle strade e sui veicoli.

Lungo le strade o in vista di esse è vietato collocare insegne, cartelli, manifesti, impianti di pubblicità o propaganda, segni orizzontali reclamistici, sorgenti luminose, visibili dai veicoli transitanti sulle strade, che per dimensioni, forma, colori, disegno e ubicazione possono ingenerare confusione con la segnaletica stradale, ovvero possono renderne difficile la comprensione o ridurne la visibilità o l'efficacia, arrecando disturbo visivo agli utenti della strada e distraendo l'attenzione con conseguente pericolo per la sicurezza della circolazione; in ogni caso, gli impianti non devono costituire ostacolo o, comunque, impedimento alla circolazione delle persone invalide. Sono altresì vietati i cartelli e gli altri mezzi pubblicitari rifrangenti, nonché le sorgenti e le pubblicità luminose che possono produrre abbagliamento. Sulle isole di traffico delle intersezioni canalizzate è vietata la posa di qualunque installazione diversa dalla prescritta segnaletica.

“Politicamente corretto” nella pubblicità dinamica

Ci sono delle regole deontologiche a cui noi professionisti dobbiamo adempiere. Non utilizzare immagine o immagini scabrose, violente, a sfondo sessuale ed in qualsiasi modo turbare il pudore o la sensibilità dell'utente. È parimenti vietata la pubblicità relativa ai veicoli sotto qualsiasi forma, che abbia un contenuto, significato o fine in contrasto con le norme di comportamento previste dal presente codice. La pubblicità fonica sulle strade è consentita agli utenti autorizzati e nelle forme stabilite dal regolamento. Nei centri abitati, per ragioni di pubblico interesse, i comuni possono limitarla a determinate ore o a particolari periodi dell'anno. L'invio della documentazione per i permessi a svolgere tale attività agli uffici competenti, prevede anche il bozzetto di ciò deve essere esposto che deve passare al vaglio proprio per i motivi sopra indicati.

Insegne luminose e scritte rifrangenti

In Italia non si può fare pubblicità luminosa itinerante perché distrattiva sul codice della strada. È vietata l'apposizione, in genere, di scritte o insegne pubblicitarie luminose sui veicoli. Nel retro e al fianco di qualsiasi mezzo a motore si possono immettere pubblicità statiche, luminose o immagini dinamiche attraverso schermi led solo previo autorizzazione e devono essere tassativamente fermi in sosta. Solitamente si svolgono questi interventi durante grandi eventi, gare sportive e concerti. L'uso di scritte o insegne pubblicitarie rifrangenti è quindi consentito solo nei limiti e alle condizioni stabilite dal regolamento, purché sia escluso ogni rischio di abbagliamento o di distrazione dell'attenzione nella guida per i conducenti degli altri veicoli (articolo 23). Tale articolo quindi di fatto non vieta di poter inserire il marchio della propria azienda nel proprio furgone o autocarro in generale.